Facciamo i finti tonti. Il Zahnrad-Volumensensorenmisuratore di portata volumetrico ha una camera di misura con due fori. Un foro è per l’ingresso, l’altro è per l'uscita.
Di principio un misuratore di portata volumetrico è una pompa a ingranaggi inversa. In una pompa a ingranaggi, il movimento delle ruote dentate produce un flusso volumetrico, nel misuratore di portata volumetrico avviene il contrario.
Il flusso volumetrico aziona le ruote dentate. Il fluido scorre negli spazi tra i denti all’esterno delle ruote sul lato opposto della camera di misura (vedere la figura). Qui, dove i denti si inseriscono l’uno nell’altro, il fluido viene spostato. Per questo si parla anche di principio di dislocamento. Il numero di giri viene rilevato con sensori a effetto hall.
➊ Parte inferiore dell’alloggiamento
➋ Coperchio dell’alloggiamento
➌ Zahnräder
➍ Preamplificatore
➎ Connettore
➏ Sensori a effetto Hall
➐ Cuscinetti
Poiché gli spazi tra i denti rappresentano volumi definiti, mediante il numero di giri delle ruote dentate è possibile dedurre il flusso volumetrico. Questo rappresenta anche il vantaggio sostanziale; l’elevata accuratezza della misura senza deriva dei sensori. I dispositivi sono particolarmente adatti per i fluidi viscosi (alta viscosità) come ad esempio oli, ma anche per la misurazione di fluidi acquosi.
Lo sapevate? I misuratori di portata volumetrici della serie VZ di SIKA resistono ora a pressioni ancora più elevate. In base alle dimensioni, le pressioni sono ora pari a 480 bar per VZGG e VZVA e fino a 240 bar per VZAL.