Sensori di portata vortex
Dietro una barra generatrice a funzionamento libero si formano vortici contrari e sfalsati tra loro. I vortici si staccano dai bordi della barra generatrice e formano una scia vorticosa di von Kármán nel flusso. La distanza tra i singoli vortici è costante. La frequenza con cui i vortici fluiscono su un sensore dipende dalla velocità del flusso ed è proporzionale al flusso stesso. Il trasduttore rileva i vortici e questi vengono convertiti in un segnale in frequenza elettrico.
I vantaggi di questo principio di misurazione sono tra gli altri:
- Sezione trasversale del tubo praticamente libera → ridotte perdite di carico
- Ampio campo di impiego per pressione, temperatura e densità
- Indipendente dalla conducibilità del fluido
- Elevata stabilità a lungo termine / nessuna deriva dello zero
I nostri sensori di portata vortex della serie VVX convincono per le seguenti caratteristiche prestazionali:
- Sensore di flusso senza parti mobili per acqua → nessuna usura meccanica
- Resistente plastica rinforzata con fibra di vetro o versioni in ottone o acciaio inox assicurano la massima resistenza e potenza
- Sensore piezoceramico completamente incapsulato per il rilevamento dei vortici → nessun contatto diretto con il fluido
- Ampio intervallo di misura (campo tarato 1:21)
- Sensore di temperatura integrato
- Segnali di uscita: per il flusso sono disponibili segnali analogici e/o un segnale a impulsi e per la temperatura un segnale di resistenza o analogico
- Elevata immunità alle interferenze
- Connessione filettata o QuickFasten